L'azienda bolognese IMA Life progetta e produce macchine automatiche ad alto contenuto tecnologico per il packaging nei settori farmaceutico e cosmetico. L’azienda conta oltre 3.000 dipendenti in tutto il mondo,18 siti produttivi, in Italia, Germania, Olanda, Gran Bretagna, USA, India e Cina e una rete commerciale che copre oltre 70 paesi. Dal 1965 è quotata alla Borsa di Milano.
In Italia, le linee MA Life per ambiente asettico farmaceutico vengono prodotte negli stabilimenti di Bologna e Calenzano. A Bologna si producono macchine per riempimento, tappatura e ghieratura, mentre a Calenzano si producono macchine per il lavaggio e la sterilizzazione dei flaconi, lavatrici per esterno, invassoiatori ed etichettatrici. In questo stabilimento è nata la collaborazione con Ever Elettronica, l’azienda di Lodi specializzata nel campo degli azionamenti programmabili per motori passo-passo.
Elevata produttività e altissima precisione: due requisiti importanti per le etichettatrici
L’elevata produttività e l’altissima precisione sono i requisiti fondamentali delle macchine etichettatrici nei settori farmaceutico e cosmetico, dove i flaconcini da manipolare sono di dimensioni molto piccole - fino 2 ml. Nel processo di etichettatura, l’applicazione dell’etichetta non è di per sé un’operazione complessa, ma viene eseguita in velocità, su contenitori piccoli, spesso poco stabili.
Qualche anno fa presso l’azienda bolognese è nata l’esigenza di migliorare le prestazioni di queste macchine; si rendeva necessario un salto di qualità. L'obiettivo era quello di fare in modo che l’etichettatura potesse seguire le variazioni di velocità della linea: l’etichettatura, infatti, avviene su una macchina in linea con altri macchinari; la velocità dell’applicazione deve poter diminuire in funzione dei rallentamenti che si possono generare sulla linea. In passato questa situazione veniva gestita con accumuli sulla linea: la macchina lavorava a velocità costante, riproducendo sempre il movimento nelle condizioni ottimali in cui era partita a inizio produzione, ma generando accumuli che richiedevano spazi, che comportavano maggiori costi.
IMA Life era alla ricerca di un’azienda in grado di fornire un driver di questo tipo, possibilmente interfacciabile in rete con il PLC attraverso un unico punto di predisposizione della produzione, per poter impostare i parametri di lavoro anche del driver del motore passo passo.
Un fornitore con competenze specifiche nella gestione dei motori passo-passo
Dopo un’attenta fase di valutazione, la scelta è caduta su Ever Elettronica: non solo per la qualità del motore passo-passo fornito, ma perché l’azienda lodigiana ha dimostrato di possedere competenze specifiche nella gestione di questa tipologia di motore, anche ottimizzando le correnti che il drive fornisce al motore nelle varie fasi.
Dopo la realizzazione di un prototipo utilizzato per una serie di test, è stata progettata e realizzata una prima macchina e successivamente, visti i buoni risultati ottenuti, la tecnologia Ever è stata gradualmente estesa a tutti gli altri modelli di macchine, riuscendo inoltre ad implementarne le applicazioni, come ad esempio il recupero dell’etichetta sbagliata, o il recupero del passo mancante - funzioni che risultavano difficilmente gestibili con i driver preesistenti. La collaborazione con Ever ha portato anche al miglioramento della tecnologia del loop chiuso sul driver e all’implementazione di una macchina particolarmente spinta per l’etichettatura su flaconi e fiale ad alta produttività, arrivando a 600 pezzi al minuto, contro i 400 pezzi che rappresentavano la velocità massima per questa applicazione.
Anche grazie a questo salto di qualità, IMA Life realizza oggi una media di 60/70 macchine etichettatrici in un anno, destinate soprattutto alle multinazionali farmaceutiche dei mercati esteri.